Sósta:questa parolina tipica del linguaggio laivesotto si pronuncia con la o chiusa, altimenti diventa sòsta, fermata. Invece sósta significa più o meno molla e viene impiegato non solo in senso letterale ma anche quale sinonimo di umore (l'è so de sósta) o carica, fisica e spirituale...
Il termine dovrebbere derivare da verbo latino substare, essere o stare sotto, ed era in origine specifico del gergo degli orologiai, dato che le sóste servivano appunto a far funzionare i primi rudimentali orologi...
Curiosamente, nel 1676 l'inglese Robert Hooke scoprì che la forza esercitata dalla molla è proporzionale alla sua estensione: "Ut tensio, sic vis", in altre parole "come l'estensione, così la forza".
Ma di questo ai Laivesotti dell'epoca gliene importava giustamente poco, importante era tirar su la sosta dell'oroloi al momento giusto...